Dal 1° dicembre 2025 alle ore 12 si apre lo sportello telematico per la presentazione delle istanze di rimborso, nella forma del credito d’imposta, per le spese sostenute nel 2024 dalle imprese che hanno acquistato prodotti realizzati con materiali di recupero. La misura, prevista dal Dm 132/2024, si inserisce nelle politiche nazionali per la sostenibilità e il riciclo.
Caratteristiche del beneficio
- Aliquota: 36% delle spese ammissibili.
- Massimale: fino a 20.000 euro annui per impresa.
- Periodo di spesa: anno 2024.
- Presentazione domande: dal 1° dicembre 2025 al 30 gennaio 2026, tramite sportello telematico.
Normativa di riferimento
Le regole generali sono stabilite dal Dm 132/2024, mentre la modulistica è allegata al Decreto direttoriale 17 novembre 2025, n. 353, pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente. Gli articoli 3 e 4 del Dm definiscono requisiti, spese ammissibili e certificazioni.
Requisiti per accedere al credito d’imposta
Possono beneficiare del credito le imprese che:
- hanno acquistato prodotti realizzati con materiali provenienti da raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
- hanno acquistato imballaggi biodegradabili e compostabili conformi alla normativa UNI EN 13432:2002;
- hanno utilizzato imballaggi in carta, cartone, legno non impregnato, alluminio e vetro derivati da raccolta differenziata.
Sono escluse le imprese colpite da sanzioni interdittive ai sensi del Dlgs 231/2001 e quelle in condizioni ostative previste dalla legge.
Spese ammissibili e certificazioni
Le spese devono riguardare l’acquisto di prodotti certificati secondo le norme tecniche vigenti. È obbligatorio conservare la documentazione comprovante la conformità dei materiali e la tracciabilità della filiera.
Iter di presentazione
La domanda si presenta online tramite il portale del Ministero dell’Ambiente, allegando:
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio sui requisiti;
- fatture e documentazione delle spese sostenute;
- certificazioni di conformità dei materiali.
Obiettivo della misura
Il credito d’imposta mira a incentivare il riciclo e l’utilizzo di materiali di recupero, riducendo l’impatto ambientale e favorendo l’economia circolare. L’iniziativa contribuisce agli obiettivi del PNRR e alle direttive europee sulla gestione dei rifiuti.
Perché aderire subito
Accedere al beneficio consente alle imprese di:
- ridurre i costi di acquisto di materiali sostenibili;
- migliorare la compliance ambientale;
- rafforzare la reputazione green sul mercato.
Se la tua impresa ha sostenuto spese nel 2024 per materiali di recupero, presenta la domanda entro il 30 gennaio 2026. Consulta il sito del Ministero dell’Ambiente e prepara la documentazione richiesta.
