Regione Lombardia ha aperto il bando “Competenze per lo Sviluppo”, una misura strategica nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027. L’iniziativa rientra nell’Asse 1 “Un’Europa più competitiva e intelligente” e punta a sostenere le PMI lombarde nella transizione digitale, industriale e green. L’obiettivo è favorire la crescita imprenditoriale attraverso progetti formativi interaziendali che sviluppino competenze specialistiche e rafforzino la competitività.
La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 9,1 milioni di euro, destinata a raggruppamenti di almeno cinque imprese che presentino progetti per un valore minimo di 100.000 euro. Si tratta di un’opportunità unica per investire nel capitale umano e affrontare le sfide della trasformazione tecnologica e sostenibile.
Chi può partecipare
Il bando è rivolto alle PMI lombarde, come definite dal Regolamento UE n. 651/2014. Le imprese devono costituirsi in raggruppamenti di almeno cinque aziende, legate da una tematica comune di filiera, settore o territorio. La collaborazione deve essere formalizzata tramite un Accordo di Progetto. Ogni raggruppamento deve individuare un capofila, responsabile della presentazione della domanda, del coordinamento delle attività e della rendicontazione.
Per essere ammesse, le imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese, avere almeno una sede operativa in Lombardia (o impegnarsi a costituirla prima dell’erogazione del contributo) e non partecipare a più di un progetto, salvo eccezioni. Sono escluse le imprese in liquidazione, in procedure concorsuali, non in regola con il Durc o con la normativa antimafia, e quelle appartenenti a settori esclusi come agricoltura primaria, istruzione, attività finanziarie e assicurative.
Tipologie di interventi ammissibili
I progetti devono essere coerenti con le finalità strategiche della misura e riguardare ambiti quali:
- Innovazione e trasformazione digitale, con focus su intelligenza artificiale, automazione, big data, cloud, IoT, cybersecurity e soluzioni immersive.
- Transizione industriale e green, migliorando l’efficienza energetica, promuovendo il riciclo e modelli di economia circolare.
- Rafforzamento della cultura imprenditoriale, con attenzione a internazionalizzazione, passaggio generazionale e sviluppo di competenze manageriali.
I destinatari delle attività formative sono amministratori, soci e personale dipendente. La formazione può essere erogata da università, ITS Academy, organismi di ricerca, competence center, business school accreditate Asfor e altri soggetti qualificati. È consentita la formazione a distanza entro il limite del 40% del monte ore.
Requisiti dei progetti e spese ammissibili
Ogni progetto deve avere un valore complessivo minimo di 100.000 euro e una spesa minima di 15.000 euro per ciascuna impresa partner. Deve includere un programma dettagliato con obiettivi, moduli, durata, docenti e cronoprogramma. Sono ammesse spese per servizi formativi, consulenze tecniche, introduzione di figure specializzate (in regime de minimis), costi di esercizio collegati alla formazione, costi del personale in formazione e spese generali forfettarie pari al 7%.
Le fatture devono avere importo imponibile superiore a 1.000 euro e riportare il Codice Unico di Progetto (CUP) e la dicitura obbligatoria prevista dal bando.
Contributo previsto
Il contributo è a fondo perduto e varia in base al regime di aiuto:
- Regime “de minimis”: 80% delle spese per tutte le PMI.
- Regime GBER – Art. 31 “Aiuti alla formazione”: 70% per piccole imprese, 60% per medie imprese, con maggiorazioni in casi specifici.
I limiti massimi sono 500.000 euro per progetto e 200.000 euro per singola impresa.
Modalità di partecipazione e scadenze
La domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite la piattaforma regionale Bandi e Servizi (www.bandi.regione.lombardia.it), a partire dalle ore 10:00 dell’11 dicembre 2025, fino ad esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 31 dicembre 2027. La selezione avviene con procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione, con istruttoria entro 90 giorni. Sono ammessi solo i progetti che ottengono almeno 60 punti e rispettano i requisiti obbligatori.
Il bando “Competenze per lo Sviluppo” è una leva strategica per le PMI lombarde che vogliono innovare, crescere e affrontare con successo la transizione digitale e sostenibile. Investire nelle competenze significa rafforzare la competitività, migliorare la resilienza e creare valore nel lungo periodo.
